I consigli di Giugno

Anche questo mese 10 consigli di lettura condivisi dai nostri soci: per le recensioni di questo Giugno ringraziamo Marilena, Monica, Carlo e Mariarosaria.

Buona lettura!


agenzia-bonetti1.      Roberto Carboni, AGENZIA BONETTI (E BRUNO) INVESTIGAZIONI BOLOGNA, Fratelli Frilli Editori, 2016

Ho scoperto per caso questo libro, attirata dalla copertina che rappresenta l’ingresso da Piazza San Martino al Ghetto di Bologna, luogo a me molto familiare.
Un giallo ambientato in una Bologna insolita, tra personaggi “borderline” che agiscono in luoghi riconoscibili del centro storico e periferie frequentate da ambigui personaggi. Appassionante, incalzante, con situazioni a volte divertenti, a volte inquietanti, che si conclude con un’imprevedibile finale. (Marilena)

la-vacanza-dei-superstiti2.      Franca Valeri, LA VACANZA DEI SUPERSTITI (E LA CHIAMANO VECCHIAIA), Edizioni Einaudi, 2016

Riflessioni acute ed esposte in modo ironico, con una comicità leggera e contagiosa, sull’ultima parte della vita, scritta da una novantacinquenne, per l’anagrafe, ma dotata di uno spirito ed una visione propositiva del futuro, che raramente si trova in persone giovani. Nelle sue pagine l’esperienza passata non è esposta in modo didattico e supponente, bensì diventa un mezzo per affrontare la vita con occhio attento, critico ma benevolo verso il prossimo. (Marilena)

la-grande-invenzione3.      Pupi Avati, LA GRANDE INVENZIONE – UN’AUTOBIOGRAFIA, BUR – Edizioni Rizzoli, 2013

Un racconto della vita del regista che diventa una cavalcata appassionante nel mondo del cinema italiano dal dopoguerra ai giorni nostri. L’esempio come una passione giovanile possa, con la costanza e la fortuna, diventare una ragione di vita e riesca a trovare in sè le migliori doti e superare le difficoltà iniziali, senza mai perdersi nell’autocelebrazione una volta raggiunto il successo. Una lettura che immerge in una singolare dimensione di “realismo magico all’emiliana”. (Marilena)

rime-di-rabbia4.     Bruno Tognolini, RIME DI RABBIA, Salani Editore, 2010

“Sono strofe per i ragazzi, ma servono agli adulti. Curano.” Dice la fascetta gialla che avvolge il libro alla sua ottava edizione. E’ un piccolo libretto di filastrocche: filastrocche sulla rabbia, sulla amicizia, sul bullismo.
Sono rime leggere che trattano argomenti pesanti e che offrono ai bambini arrabbiati le “parole per dirlo”.
Consigliata la lettura e la rilettura dell’ultima che si intitola : ULTIMA RIMA. PER I GRANDI, SCONGIURO CONTRO IL NAZISMO FUTURO. (Monica)

SVC_Murgia_Michela_Chiru.indd5.      Michela Murgia, CHIRU`, Einaudi, 2015

“Chiru` venne a me come vengono i legni alla spiaggia, levigato e ritorto, scarto superstite di una lunga deriva.”
L’incipit mi ha colpito e la Murgia non mi ha deluso ancora una volta. Eleonora, attrice quarantenne, incontra il diciottenne e violinista Chiru`, il suo quarto allievo. Li separano oltre vent’anni di vita ma proveranno a percorrerne una parte insieme. Lettura consigliata a chi vuole approfondire,  a chi cerca un romanzo su cui riflettere. (Monica)

l-estate-gigante6.     Beatrice Masini, L’ESTATE GIGANTE, Fabbri editore, 2005

“L’estate che ogni bambino ricorda quando non e` piu` un bambino.”
Questo libro mi ha fatto tornare indietro nel tempo, agli anni settanta , quando ogni anno d’estate , trascorrevo insieme alla mia famiglia un mese intero al mare, a Lido di savio, sull’Adriatico.
Ci sono proprie tutti gli stessi ingredienti della mia adolescenza vissuta al mare: la sabbia, i gelati, la bandiera rossa, una banda di bambini, le nonne, il bagnino Luciano (il mio si chiamava Mario….), il moscone, gli scogli, il  luna park..
E in piu`, in questo bel romanzo c`e` anche un gigante, che dall’orlo del cielo manda messaggi, suggerisce cose da fare tutti insieme, per mettersi alla prova, per correr rischi, per sfidarsi.  Da leggere per capire meglio gli adolescenti. (Monica)

vita_davanti_a_se7.      Romain Gary (Émile Ajar), LA VITA DAVANTI A SÈ, Edizioni Neri Pozza, 1975

Un grande romanzo, non recente: Premio Goncourt 1975 (firmato con uno pseudonimo dall’autore, già premiato nel 1956). E’ ora rieditato per festeggiare i 70 anni della Casa Editrice Neri Pozza, con una copertina disegnata da Mimmo Paladino. L’esperienza di vita di un adolescente, raccontata con il suo gergo da immigrato che vive nella banlieue parigina. Una situazione estrema in un ambiente multietnico che profetizza le situazioni attuali della nostra Europa. Personaggi indimenticabili oltre al protagonista Momò, Madame Rosa (ex prostituta ebrea deportata), Madame Lola (trans di colore ex pugile), N’Da Amédée (magnaccia africano) il Dottor Katz e tanti altri. Una lettura appassionante che fa meditare sulle tragedie della storia e sulle cicatrici che lasciano nelle persone. (Carlo)

lampedusa-kerangal8.      Malys de Kerangal, LAMPEDUSA, Feltrinelli Editore, 2016

Un breve libro, un diaro intimo dei sentimenti di sbigottimento, pietà ed impotenza che assale l’autrice nella notte che apprende dalla radio l’affondamento di un barcone di profughi proveniente dalla Libia il 3 Ottobre del 2013. Quanto ci sembra lontano, intangibile per noi si rivela invece coinvolgente, portandoci la memoria di luoghi sentiti o letti, sentimenti di sdegno che si riattivano valutando questo nostro mondo in decadenza, dove i diritti umani cessano di esistere. (Carlo)

questi-sono-i-nomi9.      Tommy Wieriga, QUESTI SONO I NOMI, Iperborea Edizioni, 2014

Un romanzo cupo, forte e quasi disperato nel quale si racconta l’odissea di sette profughi che vagano nelle steppe dell’Asia centrale verso la desiderata Terra Promessa, sette emarginati che però mantengono, pur nel bisogno comune, gerarchie, divisioni e incomprensioni tra di loro. Rimarcando così le ingiustizie delle nostre società e la violenza insita nel profondo dell’animo umano. Dall’altra parte un rappresentante della legge, di mezza età, demotivato, rassegnato ad una vita anonima senza speranza nella grigia e cadente città di frontiera: Michailopoli. Ma un barlume di speranza si affaccia nella ricerca delle proprie identità d’origine, per molto tempo rigettate. Ad un certo punto i due cammini: quello dei disperati e quello dell’uomo inquieto si intrecciano…e la storia umana continua! (Carlo)

azzariti-contro-il-revisionismo-costituzionale10.      Gaetano Azzariti, CONTRO IL REVISIONISMO COSTITUZIONALE, Edizioni Anticorpi La Terza, 2016

Il libro si commenta con questo  passo: “Indigna vedere un’intera classe dirigente che sprofonda, travolta da una radicale crisi di rappresentanza…” Aggiunta a margine: utile per chi pensa che la divisione dei poteri sia condizione necessaria. (Mariarosaria)

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